Antenna strana... Interessante? A 50 ohm, un'antenna per sperimentatori feroci

Dopo un fallito tentativo (fallito nella pratica) al fine di aumentare il guadagno, col quale mi son ritrovato un'antenna con praticamente 4 risonanze imperfette (roba strana...), son tornato alle origini e ho partorito una nuova versione che forse è ancora più semplice da autocostruire.
Prossimamente su questi schermi... E' appena uscita dal software e devo fare le prove pratiche.

Riesumo questa discussione perchè ho intenzione di provare una antenna più trasportabile della Yagi (palo, treppiede) anche se con meno guadagno, per uscite QRPp poco impegnative.

Quanto si perde (a grandi linee, certo) rispetto ad unaYagi 4 elementi, ad esempio questa qui

www.qsl.net/dk7zb/start1.htm

che è la mia?

Grazie

Alex

Una perdita c'è di sicuro, come può anche confermarti Roberto BDO che ha fatto prove comparative il luglio scorso.
Però ci sono altri vantaggi: non è un coltello, percui centri il corrispondente in pochi istanti, è meno ingombrante da smontata, è più leggera da smontata, la puoi montare più in alto perché sbilancia meno il supporto.
Prova
Ieri mi ha scritto un operatore Olandese, via posta ordinaria, per avere le misure e provarla... La utilizzerà durante un contest. Vedremo cosa ne dirà.
Io posso dirti che nel periodo che l'ho usata l'anno scorso, tra luglio e agosto, mi son sempre trovato bene e la classifica WxM parla chiaro.
Non ho metri di paragone purtroppo, ma anche in qrpp mi son fatto ascoltare quando ce ne era la possibilità.
Il merito del VHF per conto mio va alla banda e alla polarizzazione oltre che al guadagno medio dell'antenna. Con tanto guadagno ottimizzi la resa ma bisogna sempre considerare le condizioni al contorno: se vai vicino a una vetta con l'auto, puoi portare un'antenna più grande. Se parti da casa e fai 4 ore di bici... E questo è stato il mio caso

Siccome Dropbox non mi permette di pubblicare immagini direttamente, ma solo collegamenti, vi riporto quello per l'antenna DRV (Doppio Rettangolo Verticale).
Queste sono le misure provate di recente.

www.dropbox.com/s/vvrosrpzarhdb8l/drv_private_testers.jpg

Ma vi riporto anche il link a un'articolo di sotaliguria.com di cui abbiamo accennato nell'ultimo podcast, ed è l'evoluzione DRV nella Theta Antenna:

http://www.sotaliguria.com/it/articoli/art...eta_antenna_vhf

Il principio con cui è nata questa evoluzione è lo stesso che lega l'antenna quad e la delta loop: un'antenna a loop, modificata in sagoma, può mantenere reattanza nulla e impedenza 50 ohm modificandone la forma e/o il punto di alimentazione.
E' un postulato, se così si può dire, a cui non accenna mai ma che è implicito nella teoria di queste antenne.

Questa versione Theta, romboidale, è radiantisticamente quasi identica alla DRV, ma ha un piccolo vantaggio rispetto alla versione rettangolare: non deve mantenere paralleli i tre segmenti corti, perché di fatto non li ha, ma si fissa tra due punti e un solo segmento centrale. La sua simmetria è più facile da gestire rispetto all'antenna precedente.
Se è vero che è leggermente più ingombrante una volta montata, servono anche meno artifici per costruirla.

E' stata provata sul campo durante l'Apulia e attende maggiori test ma già dalle prime prove mi sembra confermato il feeling già avuto con la versione precedente.
Se la costruite, per tararla bisogna tenere ferma la lunghezza del segmento centrale, cioè la diagonale corta (35 cm), e modificare in egual modo gli altri 4 lati.