Mountain QRP

Quale cavo per attivazioni?

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view post Posted on 7/4/2018, 14:37

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Ciao, non sono sparito, solo che mi sto attrezzando per le attività estive.
Quest'anno voglio fare meno attivazioni "normali" e tentare poche attivazioni ma buone, sopra i 2000; nel mirino ci sono Monte Cotento, Nuria, Pizzo Cefalone, Monte Vettore, il Terminillo e se riesco il Gran Sasso.
Inoltre voglio limitare le bande attivate a 2, 6 e 10 metri.
Per fare ciò sto limando al massimo il peso dell'attrezzatura, qualche decina di grammi qua e là ed ecco che risparmio un mezzo kg.
Per le antenne:
2 mt -> DRV 130 grammi (provata da 2 anni)
6 mt -> triangolo con vertice in basso 150 grammi (finita, tarata ma non provata sul campo)
10 mt -> ground plane filare (da costruire)
Per il palo ho preso una cdp sottile da 4 mt Decathlon da 130 grammi
E per il cavo?
Considerato che un o spezzone da 5 mt basta, ne ho fatti 3 tutti intestati con BNC ed oggi ho fatto una prova con analizzatore di spettro con tracking per verificare le attenuazioni; ecco i risultati (sui bocchettoni dell'analizzatore ho usato due transizioni N-BNC)

Cavo 14 Mhz (dB) 29 Mhz (dB) 50 Mhz (dB) 145 Mhz (dB) 433 Mhz (dB) Peso (gr)
RG58 0 -0,07 -0,2 -1 -2,07 200
RG223 0 0 0 -0,5 -1,6 250
H155 0 0 0 0,2 -1,3 250

In conclusione ( e non credevo fosse così poco) l'uso dell'RG58 non inficia troppo l'operatività, 1 dB di attenuazione in 2 mt è un compromesso accettabile quando il risparmio di 50 grammi è importante, ed in 6 e 10 metri è assolutamente trascurabile.
Ovviamente se vado a fare una attivazione poco faticosa posso portare materiale più pesante, ma infine il risparmio di circa 500 g mi permette ad esempio di portare più acqua o più viveri.
Buone attivazioni a tutti
Alessandro
 
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view post Posted on 7/4/2018, 14:56
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Alessandro,
non posso che condividere la tua scelta.
E' ormai noto che l'RG58, per tratti di cavo cosi' corti, introduce una attenuazione del tutto trascurabile.
Dati ufficiali danno una attenuazione dell'RG58 di buona qualità intorno ai 20 dB per 100 metri, per cui 5 metri dovrebbero introdurne, infatti, uno (1). Tutto quindi collima con le misure da te fatte.
E' stupido vedere foto di 4 elementi Yagi issate su un cavalletto fotografico con, a penzoloni, dell'RG8 che ne sposta il "muso" verso l'alto.
Buone attivazioni !
 
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view post Posted on 8/4/2018, 17:14

paolo

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Alex, le tue considerazioni rispecchiano i concetti di un ingegnere aerospaziale!
;)
 
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view post Posted on 8/4/2018, 18:44

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Aerospaziale no, ma elettronico si.
E poi io sono QRP in tutto, non solo nella potenza!
Comunque data l'età ogni peso in meno è ben accetto.
 
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view post Posted on 15/4/2018, 22:04
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Roberto Guadagnin

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La Messi & Paoloni, se non erro produce un cavo simil RG58 dalle ottime prestazioni di peso e adatto allo srotolamento e rotolamento continuo.

Si chiama Airborne 5.
Ne ho comperato 10m ad una fiera così per curiosità, perchè rimasto allibito dalla leggerezza della bobina da 100m intera.
Tanto come cavetto per antenne vien sempre buono... ma la nota incredibile è la sua leggerezza e la buonissima resistenza agli stress meccanici a farlo un buon cavetto da portatile, secondo me!

https://messi.it/it/catalogo/cavi-50-ohm-h.../airborne-5.htm

La connettorizzazione è compatibile RG58.

Sarebbe una valida soluzione!
 
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view post Posted on 15/4/2018, 23:08
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a proposito del cavo che suggerisce Roberto WEU, voglio copiarvi una parte della
Relazione apparsa sul Bollettino di ARI Milano, a proposito della loro spedizione
DX HF in TJ2TT, che ho ricevuto oggi:

Purtroppo, trovandoci nella periferia di una grande città, in ricezione abbiamo molto noise
causato da impianti elettrici non proprio a norma e cerchiamo di sopperire in diversi modi:
prima spostando le antenne del CW, poi spostando quella della RTTY mentre per la SSB,
complice una larghezza di banda maggiore in ricezione, non c’è verso di trovare un miglioramento.
In nostro aiuto sono venuti i cavi coassiali di Messi & Paoloni ( AIRBORNE 5, AIRBORNE 10 e
ULTRAFLEX 7 ).
Infatti ci siamo ricordati che Stefano Messi, uno dei titolari della nota azienda italiana di
produzione di cavi coassiali, ci aveva spiegato come spesso il “noise elettrico” possa
essere attenuato con un buon cavo coassiale.
Con nostro stupore, abbiamo constato la
veridicità di quanto ci era stato detto; ovviamente il rumore non era sparito del tutto ma
comunque si era molto attenuato rendendo possibile la ricezione anche di segnali bassi.


e che poi termina, quando fanno le considerazioni finali:

Ma se ci sono stati dei problemi cosa è andato bene in questa DxPedition?
Beh, molte cose hanno funzionato alla perfezione a partire dai cavi coassiali di Messi & Paoloni,
un vero Noise Blanker “naturale” dalle caratteristiche inaspettate,

Dalle caratteritiche denunciate per tali cavi, non possiamo che riscontrare la loro bontà, ma
ora si aggiunge anche questo aspetto, determinato ovviamente dall'ottima schermatura.

Edited by IK0BDO - 17/4/2018, 08:36
 
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view post Posted on 17/4/2018, 07:21

paolo

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Se mi consentite, vorrei fare una piccola considerazione sui "cavi per altoparlanti" che da un po' di tempo si trovano negli scaffali dei centri bricolage oltre che nei bazar tipo Hao Mao o Shung Wang: sono fatti in trefoli di alluminio e pesano un terzo del rame. Ovviamente le terminazioni non si possono stagnare ma solo crimpare o morsettare, lo spessore dell'isolante non è eccessivo. Sono "bifilari" e per una filare vanno separati. Anche solo come dispersore di terra o piano di massa.
Solo un'idea.
72.
p.
 
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view post Posted on 20/4/2018, 08:10

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Da 6 metri in su io uso degli spezzoni di H155 tagliati a multipli di mezzonda. Mi piazzo ai piedi della canna da pesca e non servono tratte lunghe. E' leggero.
Dai 10 metri in giù ormai uso l'RG ultramaffo, sottilissimo e ho fatto ugualmente il giro del mondo. Pesa 1/3 o meno dell'RG58 e su tratte relativamente corte la perdita è trascurabile anche per lui...
Infondo in portatile, più che il cavo, fanno la differenza la propagazione e la gente on air.
 
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view post Posted on 20/4/2018, 08:52

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Anche io usavo l'h155 ma è troppo rigido, scomodo, non si riesce a tenerlo liscio, si aggroviglia e fa troppa forza sul bocchettone di antenna.
Ne ho rotti diversi di BNC tentando di posizionare cavo-rtx in posizioni umane.
Invece l'rg223 sempre doppia calza è più gestibile.
Ma come dici tu date le ridottissime dimensioni talvolta meglio accettare le perdite a fronte di una maggiore comodità.
Ciao
 
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view post Posted on 27/4/2018, 09:32
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Roberto Guadagnin

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Concordo con Roby e con il sign. Messi sulla questione schermatura del cavo e noise.

Più volte i produttori per aumentare la schermatura del cavo ricorrono a espedienti di schermatura laminata sui cavi e a volte doppia.
Laminata perchè copre al 100% l'anima centrale isolante con in mezzo il "polo caldo".
Cavi con schermatura al 60-70% hanno la cattiva fama di irradiare e ricevere. Per questo una discreta schermatura evita di avere lungo la tratta interferenze con altri campi elettromagnetici non voluti ed interferenti. Basti pensare al semplice incrocio di cavi AC con la tratta HF....

Comunque, a parte le divagazioni tecniche in questo ambito elettrico, penso che nel portatile un cavo di 5mm circa di diametro sia più che sufficiente per avere ottima portatilità, senza attenuazione.

Per diametri inferiori è meglio buttarsi sui cavi a 75Ohm che hanno minor attenuazione.

Comunque a conti fatti, se ci pensiamo bene, con 10m di RG58 a 100Mhz siamo a 1.6dB di attenuazione.
Valori simili vengono utilizzati nelle tratte del broadcasting RAI, WFM e telefonia.
Quindi direi che una bella matassina da 10m vien bene sia per le HF che per VHF.

In merito ai cavetti da 75 Ohm, non cercate di usare quelli con schermo in alluminio che vi rovinate la vita a tentar di stagnarli!!!!
Morsetti o crimpature durano poco nello zaino o sul prato!
Meglio buttarsi su meteriali più tecnici come RG179 e simili. L'uso in portatile di cavi schermati per posa fissa mi han sempre inorridito...

I cavi TVSAT e TVCC son tecnicamente da posa fissa e quindi non adatti al continuo srotolamento e agli stress meccanici non resistono.
I cavi della famiglia RG son per posa mobile o da laboratorio e quindi più adatti al continuo movimento e resistono molto bene agli stress (basti pensare alle versioni MIL-STD del RG58 e del RG213 fatte apposta per il campale).

Edited by IZ3WEU - 27/4/2018, 15:54
 
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view post Posted on 22/5/2018, 17:09
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Prima di iniziare vi racconto un po' di storia:
Field Day WattxMiglio 16 Luglio 2017

Lassù ci sono tre ripetitori, un grosso insediamento RAI e di altri servizi, con tralicci non indifferenti dotati di alte recinzioni in rete metallica che non facilitano di certo il passaggio delle nostre onde radio... Per fortuna questi ripetitori non generano noise particolari, solo che, dall'unico punto dove si può parcheggiare la macchina, le zone I3 e IV3 sono completamente interdette dalle loro masse metalliche.
La location l'avevo già visitata già altri anni e stavolta, per aggirare tale impedimento, ho pensato di
operare con due sistemi di antenna commutabili, quello primario, orientabile, accanto alla macchina ed un secondo, fisso, e con un ampio angolo di apertura (una quattro elementi Yagi) posizionato oltre il ripetitore, diretto verso le zone I3–IV3.
Per il collegamento avrei utilizzato una prolunga di una ventina di metri, in RG58 ( HI ! In 144 Mhz, ma l'unica che avevo a disposizione in quel momento).
Installo per prima quest'ultima, con il mast legato con elastici ad un moncherino di albero, trovato
esattamente dove volevo ...


Ebbene, questa estate ho intenzione di ritornare lassu, per il Field Day WxM, ma potrebbe essere anche il prossimo 3 Giugno, per collegare le nostre due "spedizioni", quella sul Reixa e quella sul Pasubio.
E per collegare questi ultimi dovrò adottare la stessa soluzione dello scorso anno, con una Yagi fissa nella loro direzione (I3), collegata tramite venti metri di cavo.
Oggi mi sono voluto documentare, sebbene in maniera molto empirica, cosa implicassero quelle prolunghe, in questo modo.
Kenwood TR751 in FM, power out 20 watt sul ROSmetro-Wattmetro Diamond.
Carico 50 ohm resistivo

Ho interposto una delle due prolunghe da 10 m in RG58, utilizzate lo scorso anno: potenza misurata intorno alla diecina di watt ( HI !! ) Non conosco ne' la marca e ne' tantomeno la qualità del mio cavo, acquistato presso l'unico fornitore di Elettronica della mia città, senza marca e solo la scritta RG58U.
Abbastanza deluso ho preso una matassa di un bel cavo ultraprofessionale che vinsi ad una riffa che si tenne in occasione della premiazione di un Contest Lazio. Dieci metri di cavo molto sottile (2,5 mm, con guaina semitrasparente di un bel rosato, con una fitta schermatura argentata ed isolamento in un resistentissimo teflon). L'ho intestato, sebbene alquanto perplesso per l'estrema sottigliezza del conduttore multifili centrale.
Interposta la prolunga fra Kenwod e Wattmetro: 7-8 watt misurati ... Mi aspettavo ben altro, vista la qualita' di questo cavo professionale non marcato... La spiegazione me la sono data misurando la resistenza del conduttore centrale fra inizio e fine cavo. ben 10 ohm !!
A questo punto, memore delle tante esperienze fatte in passato, ho preso una matassa di cavo TV-Sat che avevo, del tipo "mini-sat", con guaina esterna bianca e del diametro di 4 mm.
Ho tolto i due PL259 dal bel cavo roseo professionale (che forse usero' per piccoli spezzoni all'interno di prossime autocostruzioni) e li ho trasferiti sul cavo da 75 ohm.
Stessa misura, ma stavolta ho misurato 16 watt.
Capisco che quanto ho esposto è assai poco professionale, ma il cavo TV, anche se non di marca particolare si comporta, malgrado un po' di ROS che il disadattamento puo' causare, è' sempre assai meglio di cavi di tipo sconosciuto o commerciali, ma acquistati sotto casa.
Aggiungo per Roberto WEU che la schermatura del cavo TV-sat non la saldo ma, bene aggrovigliolata su se stessa, insieme alla lamina di alluminio, la avvito, ben serrata, sui classici PL259 per RG58 del tipo "ad avvitare".
 
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view post Posted on 3/2/2020, 22:39
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IU5KHP

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Rileggevo questa vs discussione sui cavi e aggiungo dicendovi che recentemente mi è stato consigliato il cavo PROSPECTA XT 2400, dalle dimensioni tipo RG58, ma molto più performante! Questo il link al catalogo dell'azienda.

Attached Image: Logo Prospecta

Logo Prospecta

 
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