Posts written by I3NJI

Grazie Marco. È un ottimo servizio per i soci e simpatizzanti. Speriamo venga apprezzato ed usato. Anche tenere la MQC CHAT più libera è una giusta iniziativa. 73.

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Ciao a tutti. Giovedi 20 agosto attivazione DRES-VE084 Monte Giove, quota 1600m. In VHF 2m dalle 10 alle 12 circa. Poi in 40m.
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Presente da ref VE736 JN55ST quota 1300m. 144 mhz ssb. Anche FM almeno in ascolto.

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La Sezione ARI Magenta organizza il Field Day di Ferragosto.

15/8/2020, dalle 7:00 alle 11:00 UTC
50 - 144 - 432 MHz
CW SSB FM
QRO / QRP - FISSO / PORTATILE

GRANDE NOVITA':
i moltiplicatori saranno il contatto con un Attivatore in QRP da una Referenza "WATT X MIGLIO"


info su:
www.arimagenta.it/index.php/dx-dintorni/contest

Edited by I3NJI - 3/8/2020, 10:54

Sarò in JN55PS da quota 1500.
GL 73

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Speriamo in Santa Propagazione!
GL 73

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ciao SOCI del MQC:
per domenica 19 luglio vediamo di fare un bel gruppo attivo al contest VHF QRP!
Oltre che al Field Day.
GL. 73

Good luck.
Forse da certi siti vale la pena orientarsi su HF con antenna per NVIS!?
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Una DOPPIA TURNSTILE (2 tunstile sovrapposte e distanziate di mezz'onda l'una dall'altra) l'avevo simulata tempo fa con MMANA-GAL.

Qui in allegato inserisco l'immagine dei risultati, per una altezza da terra di 2,1m (1 lunghezza d'onda, pensata a suo tempo per uso portatile su cavalletto fotografico leggero non tirantato - solo zavorrato!). Simulazione con terreno roccioso.

Sulla carta non va male:

polarizzazione orizzontale (come deve essere)
radiazione azimuthale quasi circolare (max - min circa 1dB);
lobo zenithale massimo a circa 11° con Ga=8 dBi;
ampiezza lobo principale zenithale a -3dB di circa 12°;
secondo lobo zenithale a 35° a -4 dB;
terzo lobo zenithale a 62° a -17 dB.

è senz'altro da studiare e provare, data anche la sua semplicità costruttiva meccanica.

Carissimi,
ritorniamo con una informazione circa le sessioni seral-notturne.

Dopo vari (moltissimi per la verità) scambi di opinioni all'interno del CD, si è deciso di dare una connotazione diversa a quanto pensato all’inizio.

Nasce quindi l’Attestato QRP SOTTO LE STELLE, da intendersi come una estensione dei 5 diplomi base, quindi WxM, QRP/P, DRI, DVI, DRES. Sarà un attestato aggiuntivo al diploma base per il quale, ricordo, valgono QSO eseguiti secondo sia il regolamento del diploma a cui si aggancia sia secondo regolamento specifico che si può leggere a questa pagina del sito MQC

www.mountainqrp.it/wp/attestato-sotto-le-stelle/

In riassunto, valgono i QSO delle serate IAC (tutte, nell’anno solare, nei loro orari ufficiali) e nei fine settimana maggio - settembre con “luna piena” (orari 17:00 - 04:00+1 UTC) , il cui calendario ovviamente cambierà di anno in anno e che saranno riportati negli aggiornamenti del regolamento specifico. Non verranno assegnati dei punti maggiorati o un bonus specifico.

Per il 2020 rimaniamo così, poi vedremo, anche in base ai vostri suggerimenti e commenti.

I microfoni sono sempre aperti per vostri commenti,

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Grazie Roberto, interessante.

la mia costruzione semplice e veloce era basata sulle info presenti nell'articolo trovato a questo link:

https://ea4eoz.blogspot.com/2012/09/the-tu...le-antenna.html

di cui allego screenshot.

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Segnalo un (mio) errore nella compilazione del regolamento:

per le serate I.A.C. è da intendersi "VHF & Up", e non come avevo scritto "144 & Up". Quindi i 50 MHz sono ovviamente INCLUSI, come deve essere.

Chiarisco che i QSO validi per ottenere il bonus sono appunto quelli effettuati in orario I.A.C. e modalità QRP.

Le serate IAC valide sono quelle di ogni mese dell'anno: la prima valida è stata quella appena passata del 2 giugno con i 144 mhz.

Restano valide le altre serate estive "con Luna piena".

73,

È in effetti quello che intendo fare appena possibile: rendere da postazione fissa questo tipo di antenna, posizionandola sul colmo del tetto, sopra le antenne TV e scendendo con del buon RG8. Per le ottimizzazioni sempre l'amico Alberto IU3KOE mi metterà a disposizione la strumentazione del il suo ben fornito laboratorio.

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Ormai mi è diventata una saga quella del “Io sto nel QTH e sperimento”, tuttavia davvero ho potuto sperimentare idee e fare semplici realizzazioni in questi weekend di lock-down.

Recentemente per i 2m, stazione “fissa” mi ero issato un semplice dipolo sulla canna da pesca, piazzata poi sul terrazzo. Avendo in mente di provare a far qualcosa nei 2 contest VHF di maggio (quello “Cinisello Balsamo” di questo weekend e quello “Veneto” del 10 maggio), ho pensato ad una rapida costruzione di un’antenna omnidirezionale a polarizzazione orizzontale: la TURNSTILE. Alla fine sono solo 2 dipoli piazzati a 90° l’uno dall’altro, di cui uno alimentato con uno sfasatore di 90°.

Sul web si trovano innumerevoli proposte, in realtà più orientate al traffico satellite che a quello terrestre: basta non considerare i 2 riflettori inferiori.

La costruzione l’ho fatta veramente in versione UGLY con quanto offriva il cassetto, usando una placchetta di cartone pressato e tubetto di alluminio “ex stendi-panni” da 6mm di diametro. Il dipolo mi è risultato lungo 99 cm tra i 2 estremi, mentre ciascun semidipolo è lungo 49cm. Al centro vi è quindi una spaziatura di 1cm. Lo sfasatore di 90° l’ho costruito con uno spezzone di vecchio cavo TV da 75 ohm. Stando ai dati reperiti tramite l’amico Alberto IU3KOE presso il cui negozio lo avevo acquistato quasi 30 anni fa, il fattore velocità è di 0,80 – 0,85. L’ho quindi fatto lungo 44 cm. Ciascun dipolo, se alimentato separatamente, presenta ROS 1:1,2 a 144,300 MHz. Però alla fine, quando sono stati uniti, l’antenna presenta ROS di 1: 1,7. L’ho lasciata così, senza pormi troppi problemi, piazzata su canna da pesca e alimentata con 20m di RG58. Ho solo avvolto in cellophane da cucina il cartone pressato per proteggerlo dalla pioggia.

Ieri l'antenna ha avuto il battesimo operativo nella prima tornata del contest: realmente sono riuscito a fare QSO con i 5W dell'FT817 nelle 2 direzioni per me libere e a 90° tra loro, cioè EST e SUD. Oltre ai locali-regionali, è arrivato anche qualche QSO con QRB da 200 km extra regione e anche extra-Italia, che, date le condizioni, per me sono un successo.

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Forzatamente a casa come tutti (e sempre grato a coloro che sono in prima linea in questo funesto periodo) però con desiderio di un po' di relax, ho applicato il detto del “piuttosto che niente è meglio piuttosto”.

Pertanto, nel voler adattare le attrezzature per il QRP/P a una “pseudo” stazione base, ho pensato di utilizzare il radiatore di una Yagi portatile 6 elementi per i 2m per poterlo piazzare sul penultimo elemento di una canna da pesca da 6 m. Avendo già impegnato il robusto palo Spiderbeam da 12m per la verticale aperiodica HF, non potevo installare una Yagi (nemmeno la “piccolina” da 4 elementi) alta su una canna che si sarebbe piegata disperatamente. Un semplice dipolo, invece, pesa ed ingombra poco. La canna, piazzata sul terrazzo legata con un elastico alla ringhiera, permette al dipolino di vedere un po’ oltre il tetto della casa mia e quella dei vicini. Il radiatore è lungo esattamente 100 cm. E’ in tubetto di acciaio ramato diam. 3mm (non è facile da trovare in commercio: è uno sfrido di lavorazione del reparto idraulica dell’azienda presso cui lavoro). Il supporto centrale dei 2 semi-dipoli è costituito da un pezzetto di canalina passacavi 30x10mm e il tutto è affogato in resina epossidica (soluzione super robusta). Fin qui è tutto materiale già presente in casa: oggi ho solo adattato alla bene e meglio un supportino a “T” per l’innesto sulla canna da pesca. Un choke RF è sistemato vicino all’alimentazione. Dipolo orientato Nord-Sud collegato con 20 m di cavo RG58 al solito FT817 che indica, giusto o sbagliato che sia, 1 tacca di ROS. E alla fine il tutto FUNZIONA! I primi QSO sono stati con Veneto ed Emilia, seppur con banda silenziosa.

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