Mountain QRP

WattxMiglio: entriamo nel dettaglio

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view post Posted on 3/12/2015, 12:41

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Riportiamo, con il consenso dell'autore, questa mail inviataci da Sebastian IN3FOX:

Salve, sono Sebastian IN3FOX.
vi scrivo questa e-mail solamente per esprimere un mio dubbio per quanto riguarda il sistema a punti del diploma watt per miglio.
Il dubbio in questione riguarda il fatto che il punteggio finale venga moltiplicato per la radice quadrata del numero di attivazioni, secondo me non è propriamente corretto, perchè si veda ad esempio il mio punteggio e quello del IZ1OQU, il quale ha quasi il doppio di punti e di QRB, ma in classifica siamo quasi uguali, oppure il punteggio dello stesso IZ1OQU posto a confronto con quello del IT9PWM, che è più o meno uguale, ma nella classifica è quasi il triplo!
Senza parlare poi del secondo in classifica per quanto riguarda le bande superiori che con solamente 391km di QRB e circa 11 mila punti, si trova secondo in classifica.
Ovviamente bisogna chiedersi se l'intento del Diploma sia quello del attivare il maggior numero possibile di cime (penso sia lo spirito del diploma sota italia) o l'attivare le suddette cime migliorando sempre di più la propria attrezzatura permettendo di migliorare sempre il proprio QRB (ritengo personalmente quest'ultimo lo spirito del WxM)
N.B. spero che non fraintendiate questa mail... io faccio le mie attivazioni per gusto personale e solamente in minima parte per la competizione, ma visto che c'è un sistema a punti ritengo che questa osservazione lo possa ottimizzare.
E con questo termino... un conto è attivare tante cime con un portatilino e fare 2 qso via ripetitore, un altro è andare su poche cime con direttiva, batteria, ricetrasmettitore e supporti vari per fare contest o altro... è un impegno ben diverso...quest'ultima è un'attivazione, non la prima.
Grazie se siete arrivati a leggere fino a qui
73 e fatemi sapere de Sebastian IN3FOX
 
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view post Posted on 3/12/2015, 12:50
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Grazie Sebastian,
la tua mail ci dà l'occasione per chiarire lo spirito del nostro Diploma WxM, che deriva direttamente dalle ultime edizioni del WattxMiglio, sotto la gestione di IK2NBU, per Radioavventura.
Per cercare di essere il più chiari possibile riteniamo utile rispondere, punto per punto, alle domande formulate da Sebastian IN3FOX.
---------------
vi scrivo questa e-mail solamente per esprimere un mio dubbio per quanto riguarda il sistema a punti del diploma watt per miglio.
Il dubbio in questione riguarda il fatto che il punteggio finale venga moltiplicato per la radice quadrata del numero di attivazioni, secondo me non è propriamente corretto, perchè si veda ad esempio il mio punteggio e quello del IZ1OQU, il quale ha quasi il doppio di punti e di QRB, ma in classifica siamo quasi uguali, oppure il punteggio dello stesso IZ1OQU posto a confronto con quello del IT9PWM, che è più o meno uguale, ma nella classifica è quasi il triplo!

Abbiamo ereditato il Diploma, ad inizio 2011 quando la formula WattxMiglio, per calcolare il punteggio di ogni attivazione, era semplicemente QRB diviso la potenza in watt.
L'unica limitazione era che la potenza emessa, se inferiore a 250 milliWatt , veniva "normalizzata" a questo valore.
Tale limitazione fu decisa da IK2NBU in quanto i cultori del QRPp avevano ottenuto punteggi stratosferici riuscendo ad effettuare QSO con pochi milliwatt.
Tale approccio fece si che, per breve tempo, la posizione in Classifica WxM di qualcuno fosse irraggiungibile da coloro che amavano la competizione, e quindi la Classifica.
Nel 2011, come prima cosa, ritenemmo giusto che dividere il QRB per la potenza, in maniera diretta, fosse eccessivo e che questo non rispecchiasse la difficoltà effettiva del collegamento, sempre nell'ottica che, riducendo la potenza impiegata, il QSO diventasse linearmente più difficile.
A questo punto introducemmo la formula: QRB diviso per la radice quadrata della potenza impiegata.
Ma ci fu il caso di qualche collega che, utilizzando potenze minime e, soprattutto, il CW, ottenesse, malgrado tutto e con solo due attivazioni, dei punteggi complessivi irraggiungibili per gli altri.
Ci siamo chiesti: è giusto che uno, solo per la sua perizia nell'uso del CW possa ottenere un piazzamento di Classifica praticamente irraggiungibile da altri ? C'è da aggiungere che questo collega, assai cavallerescamente e per il fatto che a lui non interessava la Classifica, decise spontaneamente di interrompere le sue attivazioni, in modo da essere raggiunto e superato da altri. Concorderete quanto questo non sia giusto.
Fu a quel momento che decidemmo di premiare i Colleghi che effettuavano il maggior numero di attivazioni.
Questo non poteva essere fatto in maniera lineare e anche qui si applicò la formula Punteggio Complessivo ottenuto per la Radice Quadrata del numero di attivazioni.

Fra i due nominativi che Sebastian porta a confronto, IZ1OQU è un cultore del QRPp, spinto ai massimi livelli. E' capace di ottenere migliaia di punti per QSO, quando le condizioni lo permettono, solo riducendo, come sua abitudine, la potenza emessa tramite un attenuatore. Non solo, le sue antenne e la sua perizia aggiungono il resto.
Il secondo Collega portato a confronto, Sandro IT9PWM è un attivatore tenace, con moltissime sue presenze nel corso degli anni ma che, a differenza di Stefano IZ1OQU, preferisce utilizzare spesso la piena potenza dell'apparato, penalizzando così il punteggio ottenibile, ma godendosi l'attivazione in maniera diversa, cioè di vivere le sue esperienze in montagna con QSO portati a termine con minore difficoltà.
A questo punto, Sebastian IN3FOX lascia la Classifica HF, per passare alle VHF & Up.
E poi aggiunge:

Senza parlare poi del secondo in classifica per quanto riguarda le bande superiori che, con solamente 391km di QRB e circa 11 mila punti, si trova secondo in classifica.

Ovviamente bisogna chiedersi se l'intento del Diploma sia quello dell'attivare il maggior numero possibile di cime (penso sia lo spirito del diploma sota italia) o l'attivare le suddette cime migliorando sempre di più la propria attrezzatura permettendo di migliorare sempre il proprio QRB (ritengo personalmente quest'ultimo lo spirito del WxM)

Anche qui dobbiamo riportarci al passato: nel corso della sua vita, Radioavventura ammise per breve tempo l'attività in FM, e questo, essenzialmente per una ragione di sicurezza personale.
Chi va per montagne non sempre ci va per competere in SSB e con le attrezzature necessarie ( Yagi, batterie ecc. ) ma ci va con un solo palmare in tasca. Sappiamo tutti che non sempre si riesce ad aver "campo Internet" necessario per l'utilizzo dei Cellulari. Da alcuni nostri attivatori fu fatta la richiesta di riconoscere valida l'attività effettuata in FM da una cima referenziata. Richiesta che fu accolta.
E' tacito che, in queste condizioni, si possono fare ben pochi QSO e, di conseguenza, ottenere poco QRB per il Punteggio ma, d'altro canto, perché mai i Bonus previsti da Regolamento WxM non possono essere riconosciuti ? Questo fa si che si possano ottenere Punteggi Complessivi anche molto elevati.
Ma una Classifica si ottiene grazie a più partecipanti. Se chi, nel WxM VHF&Up, ci tenesse effettivamente a mettersi in competizione, saprebbe bene come fare per emergere: effettuare le attivazioni in concomitanza dei tanti Contest in programma nell'anno, utilizzando antenne performanti e ... soprattutto "manico", necessario proprio in occasione dei Contest.

N.B. spero che non fraintendiate questa mail... io faccio le mie attivazioni per gusto personale e solamente in minima parte per la competizione, ma visto che c'è un sistema a punti ritengo che questa osservazione lo possa ottimizzare.
E con questo termino... un conto è attivare tante cime con un portatilino e fare 2 qso via ripetitore, un altro è andare su poche cime con direttiva, batteria, ricetrasmettitore e supporti vari per fare contest o altro... è un impegno ben diverso...quest'ultima è un'attivazione, non la prima.

Ecco, qui Sebastian conferma quanto da me asserito poc'anzi. Se si dovesse escludere l'utilizzo dell'FM andremmo contro a quanto richiesto da alcuni. Sta agli altri non farsi sorpassare ... il nocciolo della cpmpetizione è proprio qui.

Grazie se siete arrivati a leggere fino a qui
73 e fatemi sapere, de Sebastian IN3FOX

Grazie a te, Sebastian, per averci dato modo di spiegare un po' in dettaglio le motivazioni che hanno portato il Regolamento del Diploma WattxMiglio ad essere tanto diverso dagli altri, che sembrano simili solo perché effettuati in montagna e in QRP.
Il SOTA Internazionale non è un Diploma QRP ( è anche QRP ma non si limita solo a questo ) e differenzia le attivazioni in funzione della difficoltà della Cima; premia il numero delle attivazioni in funzione del loro numero, un po' come fa oggi "sotaitalia".
E con questo, nella speranza di essere stato sufficientemente chiaro, lascio la parola a voi.
Suggerimenti sono più che graditi: li recepiremo e discuteremo per vedere se è possibile accontentare, ancora una volta, le preferenze dei nostri Attivatori.
Se WattxMiglio esiste è solo perché ci siete Voi, Attivatori.
Grazie, 73 !
Roberto IK0BDO
 
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view post Posted on 4/12/2015, 00:02
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Roberto Guadagnin

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Ciao Ragazzi,
eccomi qui!

In effetti la questione sollevata rileva delle buone opinioni molto apprezzabili da chi come me attiva e punta al WXM, affinando tecniche e antenne.
IZ1OQU come me siamo cultori del QRPp, lui in HF, io in VHF, per scelta.

In un futuro prossimo il CD parlerà delle tue note e terremo conto del tuo punto i vista. Abbiamo parecchia carne da mettere al fuoco...
Comunque, dal canto mio per incrementare il punteggio ad ogni attivazione basterebbe settare la radio dai 1W in giù, per incrementare il punteggio WXM. Come da prassi personale molte volte cerco spingermi sempre sotto i 1W con buoni risultati (parlo di HF) in VHF punto sempre ai 0.25W o 0.5W.
Il regolamento sembra fatto apposta per chi ha costanza nella partecipazione, più salite (fatica), potenza bassa, autocostruzione, QRB e "manico". Nell'insieme da il risultato.

Comunque l' MQC non premia soltanto i primi in classifica, premia tutti per la partecipazione anche se con 1 sola attivazione annuale.
Perchè denota e prende in incarico chi ne ha partecipato.
Molti di noi cercano il piazzamento, altri la partecipazione e entrambi per il CD sono alla pari, trattati alla stessa maniera, l'importante è divertirsi e fare radio nelle nostre cime preferite, senza nessuna distinzione.
 
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view post Posted on 8/12/2015, 19:29

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Caro Sebastian,
sono la seconda stazione da te menzionata cioè IZ2KRX nome Carlo, il mio pensiero in merito alla classifica Roberto BDO lo conosce bene però questa volta provo ad esprimere un parere interessato.
Per rispondere a questo post ho aspettato di aver compilato il log della attivazione del M.te Alto per il contest Vecchiacchi.
Per inciso il contest doveva essere condotto da IZ2ZSJ ma all'ultimo gli impegni l'hanno bloccato quindi ho operato io.
Bene, alla fine della tornata, in realtà ho fatto solo un'ora e cinquanta minuti causa freddo e buio, mi ritrovo con circa 3400 punti di QRB, una bella differenza rispetto ai circa 40 punti di media di QRB che riesco a raggranellare.
Questo senza i vari bonus..., non credo di dover fare uno sforzo supremo per capire quale sia la strategia vincente.
Quindi in un'ottica di classifica basta che partecipi a qualche contest e il gioco è fatto, ma il sito risulterebbe interessante?
Ai tempi di Radioavventura (sebbene non partecipassi) non vedevo l'ora di poter assaporare ad inizio settimana le avventure montane degli amici radioamatori.
Meglio un sito con poche relazioni e punteggi stratosferici o un sito ricco di relazioni invoglianti all'attività all'aria aperta?
Capisco che possa essere seccante vedere uno che col portatilino attiva una cima e si becca un bel punteggio, ma se ben guardi i percorsi non sono così banali, hai mai provato a portarti in inverno tutta la tua attrezzatura su un dislivello di 1400m con neve?
Tralascio di parlare del soccorso in montagna perchè argomento troppo vasto.
73, Carlo
P.S. Allego una foto della salita di oggi, essendo un versante nord non sono riuscito a collegare nessuno...

20151208_101316
 
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in3fox
view post Posted on 9/12/2015, 14:19




grazie iz2krx per aver risposto.

io non dico assolutamente che le tue cime siano facili, anzi sono più impegnative delle mie...

ma mi viene spontanea una domanda: lo spirito del watt per miglio è il fare una gita su una vetta e portarsi dietro una radio o andare su questa cima appositamente per la radio?

io personalmente mi vedo nella seconda categoria, per cui la cima e la salita passano in secondo piano rispetto a tutto il lavoro di preparazione e lo studio su come migliorare il proprio parco antenne e accessori per avere un peso contenuto e quindi portare più roba.
è bello pensare che con solo le mie forze sia riuscito a portarmi su una vetta una stazione radio ed aver collegato come minimo l'europa.

ad esempio ammiro molto il collega iz1oqu soprattutto quando ha fatto quel attivazione di due giorni con delle potenze irrisorie.

ovviamente ognuno la pensa come vuole ci mancherebbe, credo e correggetemi se sbaglio che l amico iz2krx radio o non radio non credo che gli cambi tanto e andrebbe a fare la gita ugualmente, io invece forse non andrei senza radio perchè non vedrei l'utilità di andare in cima ad una montagna solo per il gusto di camminare tutto qui...

per quanto riguarda la domanda "hai mai provato a portarti in inverno tutta la tua attrezzatura su un dislivello di 1400m con neve?" sinceramente no, anche perchè non mi piace andare in cima ad una vetta con la neve (sarebbe bello, ma troppo complicato), ma io parlavo delle attivazioni estive o per lo meno senza la complicazione della neve...

 
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view post Posted on 9/12/2015, 20:57

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Caro Sebastian,
non voglio fare un'autocelebrazione delle mie salite (non sono niente di speciale), sono solo un po' diverse da alcune altre(ma neanche tanto...).
Riesco a capire il nocciolo del discorso, eccolo qui:

CITAZIONE
è bello pensare che con solo le mie forze sia riuscito a portarmi su una vetta una stazione radio ed aver collegato come minimo l'europa.

Mi sembra di scorgere il vecchio dilemma: patente speciale, patente ordinaria, HF mondo, VHF Italia, etc, etc.
Se mi costruissi un RTX pr i 10 GHz e con 10mW collegassi Milano dalle cime sopra casa sarei più in sintonia con la classifica?
Eppure non contatto l'europa, però mi autocostruisco un RTX per le microonde.
Se uso un 817 e con 0,5W contatto i VK vado bene, ma qual è la vera attività radioamatoriale?
Se devo dirla tutta penso che i veri punti li dovrebbero avere solo le persone che ci contattano, vanno premiati per la loro ricerca, io sono già gratificato dalla salita e dal contatto radio che mi dà ancora soddisfazione.
Ho sempre operato nella speranza di riattivare (!) un po' la banda, poi purtroppo il tempo a disposizione è sempre poco e non posso fare altrimenti.
Un ultima cosa, le bande HF non mi dicono assolutamente nulla, in 20m ho solo collegato 2 stazioni e poi ho smesso, il mio interesse è dai 10m a scendere, non mi costruisco certo un portatile bibanda quando con un cinese da 50€ ho tutto.
Purtroppo la mia attività montana estiva è quasi nulla mentre quella invernale è più intensa e quest'anno vengo graziato da un tempo misericordievolmente mite.
73, Carlo
 
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view post Posted on 10/12/2015, 02:51
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Roberto Guadagnin

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Ciao Ragazzi,
la vostra discussione tocca punti molto importanti del fare radio in montagna.
La questione Classifica per il mio punto di vista è una cosa relativa, di fatti partecipo soltanto al WXM in VHF per scelta.
Il resto dell'attività HF la dedico al DReS. In più qualcosa di QRP portatile in bande miste HF-VHF.

Ogni uno di noi ha la possibilità di seguire quello che più gli piace e che gli aggrada.

Mi pare di aver colto un pò di astio nella faccenda del portatilino VHF contro chi utilizza la banda HF con antenne pesanti e grandi.
Nella mia ultime attivazioni con impegno fisico degno di nota mi son portato apparecchiature e tralicci di notevole peso, solo per mio sfizio personale, un pò per zavorrarmi.
Non metto in dubbio che con percorsi da oltre 3 ore su variegate cime il punteggio cresce. Se Carlo utilizzasse antenne autocostruite il punteggio crescerebbe ancora, come cresce per Sebastian. La salita alla cima con il portatile comunque crea un problema: si fanno meno QRB (e punti) che in HF. Tutto è rapportato al sistema che si utilizza.
Se per assurdo una giornata di estate, mi portassi su una cima una direttiva HF di spalla e facessi un contest spiazzerei via tutti quanti con una attivazione, a suon di QRB e di punteggio. Tale faticaccia un'altro collega per raggiungermi dovrebbe a suon di bonus tragitto, autocostruzione ecc... darsi da fare e fare il doppio della fatica.
Il regolamento esiste dal 2002 e ha ricevuto delle modifiche in modo da esser equilibrato su queste faccende.
Purtoppo nel SOTA, che fai 6 QSOs o 100 poco importa. Nel WXM invece la cosa si ribalta, premiando su più fronti la dedizione.
Autocostruzione, impegno fisico e QSOs sono il filone portante, rimanendo però più relegati al QRB in se.
Se IZ2KRX operasse da una cima da 3h con un portatile VHF e facesse 1100 punti, con lo stesso punteggio io con la mia direttiva autocostruita lo farei da una cima da 1h, sempre facendo lo stesso QRB con medesima potenza. Se si controlla bene il log si vede che i bonus per la maggiore hanno gli stessi valori, appunto per dare un premio equilibrato all'autocostruzione e alla fatica.
Nulla è stato dato al caso in passato.

E comunque non "sbranatevi", a fine anno tutti hanno un premio per la partecipazione.

PS: quello in causa sulla classifica WXM VHF sarei anche io, che con poche attivazioni e un bel pò di QRB dovrebbe dare testa a Carlo nel punteggio...
Ma neanche mi rodo il fegato personalmente, primo, secondo, terzo, ecc... posto non mi importa, mi basta divertirmi!

PS: dalle mie parti quasi tutte le cime WXM sono compatibili con il DReS 1°GG, personalmente ho dato più importanza a quest'ultimo che al WXM perchè mi piace di più! Chiamatela dare uno spazio di competitività anche agli altri o seguire quello che ha più feeling o interesse ma mi diverto lo stesso e seguire classifiche poco mi interessa.
La montagna la vivo e ci faccio anche radio per il gusto (come Sebastian) di avere uno scopo per salire e fare radio, che poi si è a contatto con la natura e distante dalla frenesia quello è un plus aggiunto che mi piace quanto fare radio.
 
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view post Posted on 10/12/2015, 13:21

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Caro Roberto,
CITAZIONE
Mi pare di aver colto un pò di astio nella faccenda del portatilino VHF contro chi utilizza la banda HF con antenne pesanti e grandi

non capisco dove vedi l'astio.
73, Carlo
 
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view post Posted on 10/12/2015, 13:37
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Roberto Guadagnin

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Ciao Carlo,
Scusami intendevo dire, in un certo senso un filo di ostilità..
Di sicuro se ne vuole discutere, l'intenzione è sempre lodevole.

Edited by IZ3WEU - 10/12/2015, 13:57
 
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in3fox
view post Posted on 10/12/2015, 16:12




CITAZIONE (IZ3WEU @ 10/12/2015, 02:51) 
Se per assurdo una giornata di estate, mi portassi su una cima una direttiva HF di spalla e facessi un contest

questo si che sarebbe bello :lol:

CITAZIONE
Mi sembra di scorgere il vecchio dilemma: patente speciale, patente ordinaria, HF mondo, VHF Italia, etc, etc.
Se mi costruissi un RTX pr i 10 GHz e con 10mW collegassi Milano dalle cime sopra casa sarei più in sintonia con la classifica?
Eppure non contatto l'europa, però mi autocostruisco un RTX per le microonde.

infatti ci sono le classifiche separate...
le bande superiori io le rispetto molto e spero di provarle anche io, infatti in questo ultimo periodo mi sono costruito un 7 elementi vhf in legno per andare a fare qualche attivazione wpm in concomitanza dei contest il prossimo anno e per quanto riguarda le microonde... quello è un altro mondo che ha tutta la lode possibile
 
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view post Posted on 10/12/2015, 16:49
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leggo, finalmente, e con grande piacere, che IN3FOX si è appena costruito una Yagi da sette elementi, e che muore dalla voglia di provare l'ebbrezza della Classifica VHF.
Chi ha vissuto il mondo di "Radioavventura" ricorderà quanto quella Classifica fosse viva mossa da una sanissima competività fra i partecipanti.
Non appena, Sebastian, avrai modo di sperimentarla, faccela conoscere e mandaci un articolo e lo vedrai pubblicato sul GEKO Magazine.

Complimenti. Roberto BDO
 
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view post Posted on 10/12/2015, 19:56

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Caro Roberto,
ti assicuro che anche di ostilità non c'è intenzione nei miei scritti.
Questa è una di quelle discussioni che de visu sarebbero durate 15 min mentre in ambito informatico corrono il rischio di essere travisate e risultare inconcludenti.
Dopo una stagione di attivazioni UHF-VHF tirando le somme ne devo fare un sunto abbastanza deludente, non mi sembra che l'attività montana in FM risulti interessante.
Vedremo per l'anno prossimo.
In bocca al lupo a Sebastian per l'attività sulle bande superiori, spero siano ricche di stimoli.
Vedrò di riaccendere il saldatore in queste feste.
73, Carlo
 
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view post Posted on 10/12/2015, 23:51
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Roberto Guadagnin

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Ciao Carlo, son punti di vista.

Comunque in VHF FM credo di non aver subìto sconforti, anzi buoni QSOs.
Pochi ma buoni. Con piccolo sforzo e con poco tempo dedicato mi son divertito.
L'unica cosa limitante è il tipo di antenna utilizzato.
Ricordo un collega della mia zona che in una 30ina di minuti su una semplice cima aveva fatto 10 QSOs a inizio anno.
Questa cima la uso per tarare le antenne.....

Comunque se può esser d'aiuto ho osservato che i radioamatori casalinghi si mettono in radio dalle ore 11 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 14.30
Molti OM sono anche con il portatile in giro come noi per i monti sulla frequenza di rete radio montana (145.250) oppure su 145.500.

L'FM lo faccio molto volentieri quando salgo su qualche cima con mio figlio in "groppa". Senò quando faccio un'uscita in HF faccio sempre qualche QSOs in FM a fine attivazione per rilassarmi e fare 2 chiacchere tranquille.

La tecnica che utilizzo per racimolare QSOs è questa: imposto la radio a 145.200, faccio una chiamata , attendo 10-15 secondi, rifaccio la chiamata, attendo altri 10-15 secondi e rifaccio di nuovo la chiamata, tutto questo per almeno 3-4 chiamate, poi mi sposto uno scatto di step di VFO in su, rifaccio il procedimento di chiamata, fintanto chè qualcuno risponde per tutto lo spazzolamento di frequenza FM diretta.
Se va tutto male, cambio banda. Se proprio non racimolo nulla mi butto a fare chiamata sui ponti e chedendo un test di diretta...
Con un tribanda 50-144-430 le chance sono triple.
In casi buoni (non propizi) nel giro di 10-15 minuti riesci a fare almeno 2 QSOs.
Siccome molti tengono la radio con frequenza monitor in ascolto, qualcuno risponde.

Ho sentito colleghi spazzolare le frequenze così rapidamente che nel giro di pochi secondi sparivano, forse perchè mancava la pazienza nel chiamare....

Spottare l'attivazione su questo forum, sul Whatapp MQC, sul Facebook MQC aumenta la possibilità di QSOs su pre-appuntamento.
Intanto l'FM ha il vantaggio dello squelch e in casa non disturba, a differenza delle HF...

Ho notato però una tendenza delle regioni totalmente montuose (trentino,liguria) una forte utilizzo dell' FM specialmente diretto.
In regioni di pianura (la mia e la tua) un utilizzo molto meno intensivo dell'FM in generale.

Questo l'ho capito perchè facendo una chiamata in FM 2m diretta e vedendo i video di IZ1FUM, i colleghi spuntavano fuori come i funghi.
Se son inbucati in valli o in portatile li ritrovi spesso in RPT.

Spero di esser stato d'aiuto anche per i lettori.
 
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view post Posted on 31/1/2016, 11:18

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Siccome sono stato lontano dal forum per un po' di tempo mi ero perso la discussione, che un po' mi riguarda come ci riguarda tutti, il cui oggetto è una sacrosanta verità della quale s'è discusso molto anche in passato e del quale ormai avete già detto tutto: i numeri, la statistica, sono spietati e spesso ingiusti qualsiasi sia il metro con il quale vengono organizzati.
Se dovessimo analizzare il valore della nostra attività usando solo i numeri, probabilmente faremmo a pugni perché tutti quanti nel loro piccolo avrebbero ragione di trovarsi in cima a una classifica: chi fa più attivazioni, chi fa più qrb, chi fa più km a piedi, chi porta più peso in spalla, chi usa meno potenza.
Non esisterà mai un'unica classifica in grado di soddisfare tutti in modo equo ma vedo che già da quest'anno ci saranno classifiche con statistiche più complete e mi sembra un buon passo nel voler dimostrare che tutti, a nostro modo, siamo bravi in qualcosa e possiamo essere d'esempio e meritare un riconoscimento.

Io son convinto che il qrb e le miglia per watt siano una soddisfazione personale e credo che il numero di attivazioni, senza entrare nel merito del portatilino piuttosto che del muletto pesante, siano invece il sale della nostra attività di gruppo (motivo per il quale sostengo che tutte le regioni debbano avere molte e capillari cime). Chi va spesso in montagna e fa molta attività è indiscutibilmente un operatore con tanta volontà e passione e la sua attività e la sua passione danno lustro a tutto il club. Il diploma, se fosse per me, andrebbe a chi va spesso in montagna a operare (anche il SOTA Internazionale adotta un sistema di questo tipo).

Ieri sera guardavo un programma tv (spie al ristorante) dove il capo di turno periodicamente dava un premio al miglior dipendente. Questo premio aveva creato delle piccole scintille in tutto il gruppo dei dipendenti, mettendoli in competizione e facendoli lavorare peggio. Quando lo ha capito, ha rimosso il premio del miglior dipendente e ha creato il premio per il gruppo che lavora bene. In questo modo tutti si sono sentiti in dovere di operare per la causa comune, la quale porta benefici a tutti.
Forse un giorno anche noi metteremo via la classifica per operatore e creeremo una classifica di gruppo nella quale competere, di anno in anno, per migliorare il lustro del club perché questo hobby funziona bene quando tante persone condividono le loro esperienze con l'obiettivo di migliorare l'esperienza futura di ciascuno.

A me il 2015 ha dato esperienze uniche nel loro genere e mi rammarico di averne fatte poche ma forse, penso, è meglio così: sento di avere ancora molte chance per divertirmi su cui fondare l'attività per il 2016. ^_^
 
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view post Posted on 2/2/2016, 02:18
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Roberto Guadagnin

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Ciao Stefano, il tuo ragionamento non fa una piega. Però ogni attivatore che abbia 1 sola cima attivata che, un l'altro con 15 cime alle spalle, viene in ogni caso a fine anno riconosciuto il suo impegno, sia con un documento che lo certifichi sia con un premio (quest'anno) a chi lo richiede di persona (fiera Montichiari). Per i primi tre viene inviato gratuitamente a casa, perchè ne abbiamo la disponibilità.

La causa comune dovrebbe risiedere nel cuore di ogni socio, il CD è sempre pronto a prendere in incarico un semplice punto di vista o un consiglio (nel limite del possibile si intende).

Nel mio personale la vedo così, tramite il tuo punto di vista: Il premio di gruppo lo si ha guardandoci attorno e facendo e creando attorno a noi conoscenza, sperimentazione e attività radio. La competizione nel nostro ambito è relegata soltanto ad alcuni diplomi, si sà di spicco. Ma nel mentre c'è la voglia di fare gruppo (vedi il forum dove scriviamo), le iniziative comuni (attivazioni con più OM, eventi fieristici), ecc.

Chi ne guadagna siamo tutti noi.
Purtoppo devo dirti che noi nella nostra nazione abbiamo un "mostro" che questa nostra iniziativa la deride e la svilisce, non servono fare nomi. Molti di noi si sentono parte di questo gruppo, anche indirettamente, basta vedere che nel forum ci sono dalle 50 alle 100 letture al giorno. Non voglio buttarla solo sul forum ma questo mezzo ci è d'aggregazione tra di noi, in maniera gratuita.

La causa comune? Beh basti solo pensare che nel mondo l'OM italiano è deriso e considerato un cattivo operatore. Dal canto nostro non vogliamo questo, anzi il contrario. Quale buona causa può esser quella di far crescere un gruppo 100% autoctono di OM e ridare lustro alla nostra operatività e voglia di fare come noi! La bandiera è comune: Mountain QRP Club. Chi meglio di noi si è prodigato a fare più che soltanto a partecipare. Tutti più o meno hanno dato qualcosa, lo giustifica il Geko Magazine tanto invidiato da alcuni.

Se tutta la cosa la dovrei prendere sul personale, vi dichiarerei una chiamata alle armi (antenne e saldatore) per tener alto il nome del club e di fare, nel limite del possibile, sperimentazione e attività QRP in montagna.

Purtoppo quest'anno è stato malconcio per il CD ma ci siamo tirati su le maniche fino al collo per portare alta la bandiera del gruppo, con mazzate tra testa e collo non indifferenti.

Quello che chiedo è semplice: partecipate, come vi viene bene a voi, anche con suggerimenti e partecipazione. Quei consigli poi vengono a incrementare il gruppo e l'affiatamento, per una causa comune.
 
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