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| Ho sempre avuto antipatia per il traffico sui ponti, a me piace girare il VFO e sentire le vocine, non uso nemmeno il cluster, mi piace la sorpresa. Per questo avevo sempre bollato il DMR come una cosa non di mio interesse. Ed il buon Davide IZ1FUM ogni volta che mi chiedeva di provare sto benedetto DMR riceveva dinieghi, finchè .... finchè non mi ha preso in un momento di debolezza, avevo bisogno di un giocattolo nuovo, sono uscito al volo ed ho preso un Tytera DM390 senza nemmeno sapere bene cosa fosse. Ho passato una mezza giornata a leggere informazioni su Internet ed a cercare di capirne l'architettura e come si combinassero i vari pezzi di informazione, ma non ho trovato in rete un manuale esauriente che spiegasse bene il tutto. Confesso che la sera ero tentato di buttare tutto nella pattumiera. Ma insomma all'università ho studiato le reti digitali, qualche reminiscenza la ho e la notte porta consiglio, cosicchè la mattina dopo quasi di colpo ho capito! Ho preso un codeplug, lo ho studiato per bene confermando le mie intuizioni, lo ho svuotato ed ho iniziato a riempirlo con i dati che avevo ricavato qua e là sulla rete, ho caricato il codeplug ed ha funzionato. Ora pian piano ci carico altri dati per configurarmelo secondo necessità. Ma che ci faccio? non certo per sostituire il QRP SSB o l'FM montano, ma devo dire che mentre oggi salivo sul Monte Gennaro e parlavo con Davide come se fosse dietro l'angolo ho pensato che è molto utile. Ad esempio sabato prossimo per l'uscita dei Monti Lumbard possiamo sincronizzarci, darci un appuntamento, usarlo come canale di servizio nell'uso delle apparecchiature classiche. E la sicurezza? il mio ha il GPS che trasmette la mia posizione all'APRS, non solo, ma se ho bisogno di aiuto trovare qualcuno sul TG Lazio o TG Italia è più facile che trovare qualcuno sul ripetitore locale, ammesso che lo impegni. Insomma a mio giudizio non è un mostro da disprezzare ma un utilissimo ausilio alle nostre attività montane. Grazie Davide di avermelo fatto provare!
Alex
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