La Sezione ARI Monterosi (VT) ha pubblicato nella Home Page del loro sito Internet ( www.arimonterosi.it ), a firma di Vincenzo IW0BNW, questa pratica istruzione che può tornare utile per verificare le nostre emissioni in CW QRPLa CW Reverse Beacon Network o RBN, è una rete di ricevitori SDR (Software Defined Radio) online a largo spettro situati in tutto il mondo in grado di ricevere il CQ in telegrafia e decodificare il nominativo della stazione radioamatoriale che lo trasmette.
Per provare questo sistema, ci si deve collegare al sito
www.reversebeacon.net/ per vedere ad esempio le stazioni che stanno facendo cq cq in cw basta andare sulla sezione dx spots con il mouse (senza cliccare)
Poi con il mouse andare sulla scelta HF e poi scegliere la banda che interessa (ad esempio 14 MHz).
Nella schermata l’elenco di stazioni a sinistra (colonna de) sono stazioni sempre accese in ascolto che ricevono i radioamatori che stanno facendo una chiamata in CW (colonna dx).
Se si passa il mouse sopra le stazioni dx si legge la nazione la cq zone e la ITU zone.
Le altre colonne indicano:
La colonna freq: la frequenza in cui la stazione dx sta chiamando
La colonna cq/dx: indica che si tratta di stazione che sta facendo chiamata. Altre volte compare la scrittura beacon per dire che è un beacon
La colonna snr: indica la forza del segnale della stazione DX
La colonna Speed: indica la velocità di trasmissione in CW (parole al minuto) della stazione dx
La colonna time: indica data e ora
In alto a destra c’è la casella rows to show (cioè righe da mostrare). E’ preferibile impostare il valore più alto pari a 100.
A COSA PUO’ SERVIRE REVERSE BEACON?
Primo caso: si vuole vedere chi sta facendo chiamata in tempo reale. Ad esempio se è una stazione rara si può provare a sintonizzarsi sulla sua frequenza per verificare se la si ascolta e magari provare a chiamarla (in CW!). Vedendo quali sono le stazione de (ad esempio se europee) si puo’ già capire se il collegamento è possibile.
Secondo caso: possiamo verificare la capacità della nostra antenna a collegare stazioni lontane. Se infatti facciamo noi una chiamata in cw del tipo CQ CQ DE nostro call possiamo verificare quali sono le zone che ci ascoltano (stazione de) e con che forza di segnali siamo ricevuti... in pratica verifichiamo se vi è propagazione. Ottimo anche per confrontare diverse antenne, oppure per verificare la differenza della forza del segnale usando potenze diverse (ad es. potenza qrp 100 watt o con lineare).
Esiste poi una sezione search spot by callsign dove impostando il nostro call possima o vedere anche nei giorni seguenti (2 o 3 giorni) l'elenco delle stazione de che ci hanno "sentito" mentre facevamo CQ DX
E' utile per avere un elenco unitario delle stazioni che ci hanno ascoltato (magari si fa una copia e incolla su un documento word per tenere traccia della forza del segnale e orari).
Se anche non conosciamo bene il CW è possibile registrare sulle radio più recenti un messaggio di chiamata cw preimpostato (magari pero’ qualcuno potrebbe rispondervi, quindi non abusatene) … il messaggio da registrare è ad esempio: cq cq cq de il proprio call
Ecco un esempio di come è stato ascoltato il nostro Alex I5SKK QRP