Mountain QRP

RFI - Individuazione dell'origini dei disturbi

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view post Posted on 10/12/2018, 08:12
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dall'antenna, in HF, ho questo disturbo, fisso, giorno e notte, forte e che rende problematica ogni tipo di attività in HF.

www.youtube.com/watch?v=GzSDEoOge44

Un loop ( antenna adatta alla sola ricezione HF - vedi discussione https://mountainqrp.forumfree.it/?t=72230636&st=15#newpost ) riesce ad individuare la direzione, ma spostandola all'interno del giardino di casa la direzione sembra cambiare.
Ora, uscire in strada con quel quadrato di un metro e cinquanta di diagonale mi sembra fuori luogo; qualcuno potrebbe chiamare i Vigili e farmi rinchiudere in una clinica per malati mentali.
Qualcuno ha fatto esperienze a riguardo ?
Questo suggerimento dell' ARRL,

www.arrl.org/files/file/RFI/Thompson%20Noise.pdf

o un qualcosa di analogo da voi sperimentato, magari abbinato all' FT817, vi ha dato risultati utili ?
 
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view post Posted on 16/12/2018, 22:46

paolo

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provo a suggerire una bacchetta di ferrite con cui fare l'antenna.
Avvolgimento di poche spire per quasi tutta la lunghezza, accordata con ausilio di Grid Dip Meter.
Se da casa riesci ad ascoltare con l'817, uscire in strada e girare in auto fino all'individuazione.
p.
 
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view post Posted on 17/12/2018, 07:29
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Paolo,
la tua proposta è esattamente quanto io penso io di fare, solo che ho finito le vecchie radioline AM che avevo in casa, da cannibalizzare.
Non appena rimedio una bacchetta di ferrite mi muovo.
Ho solo ancora da provare ad utilizzare mezzo nucleo di trasformatori di riga TV, utilizzandone quindi la parte con la foggia ad "U", avvolgendo su di esso le spire necessarie e provare se si accorda su 3,5 MHz., Cosa presenti poi come direzionalità è tutto da verificare.
Sono anche in dubbio se possa presentare un "Q" adeguato.
I nuclei dei vecchi trasformatori di riga li uso in HF pe rfare i balun UnUn al posto dei toroidi, e non fanno una grinza, ma sintonizzarli ed avere poi una bella curva di risonanza è tutto un altro discorso.
Una soluzione diversa potrebbe essere realizzare un loop circolare di dimensioni accettabili per poter uscire all'aperto, diciamo un diametro di 30 cm di tubo corrugato per inpianti elettrico sottotraccia, con dentro alloggiate tre spire. Radioutlitario le dichiara idonee per risuonare, in parallelo con un condensatore variabile da 400 pF, sui 3,5 MHz.

Edited by IK0BDO - 17/12/2018, 12:39
 
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view post Posted on 17/12/2018, 11:14

paolo

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Suggerisco di visitare i mercatini dell'usato a cercare radio.
Oppure se ti avanza un nucleo EAT, potresti separarlo (romperlo) e incollare le superfici piatte e quelle che combaciano con l'ATTAK e fare una bella bacchetta lunga lunga.
 
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view post Posted on 17/12/2018, 22:11
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Roberto Guadagnin

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Se non erro le antenne da radio goniometro, quelle piccole son composte da una induttanza rettangolare o cilindrica di grandezza media (10-20cm) con accoppiato un condensatore variabile.

Per la costruzione basta calcolare la frequenza di risonanza del gruppo L C creato.

Questo tipo di antenna vien bene per localizzare a grande distanza la fonte del segnale che comunque potrebbe anche esser rilevato alla modica faccenda da "radio-rabdomante" con un semplice stilo caricato e attenuatori a step.
Secondo me andrebbe bene anche un dipolino super caricato, poi dipende sempre dal valore del segnale disturbante. Se molto forte anche un dipolino pero' sempre accoppiato con un'attenuatore variabile.

Una radio del tipo IC-R20 che altro non e' uno scanner portatile con attenuatore variabile potrebbe dare esiti positivi.
 
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view post Posted on 23/12/2018, 07:55

paolo

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Ciao, ci (mi) interesserebbe conoscere quanti km hai già percorso per individuare la sorgente del disturbo.
In definitiva se hai trovato il modo per inseguirlo.
P.
 
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view post Posted on 23/12/2018, 08:21
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CITAZIONE
Ciao, ci (mi) interesserebbe conoscere quanti km hai già percorso per individuare la sorgente del disturbo.
In definitiva se hai trovato il modo per inseguirlo.
P.

ancora Km zero, in quanto devo ancora costrurmi l'attrezzo con il quale individuare la sorgente del noise.
Se poi riuscirò a farla inibire ( chiamare "striscia la notizia" e il tizio con la ventosa in testa ... ) è un altro discorso.

Sto realizzando il captatore, con una bacchetta di ferrite lunga 20 cm che mi è stata regalata per Natale da Mario IW0HNZ (MQC 040) e devo costruirvi sopra in circuito risonante su 3,5 MHz.
Ho già visto che il Grid Dip Meter è inutilizzabile, mentre il famoso "Prova Bobine" (Autocostruzione: " Prova Bobine" multifunzione GEMO Magazine ° 26) è perfetto. Lasciatemi trascorrere le Feste di Natale.

Buone Feste a tutti.
Roberto BDO
 
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view post Posted on 29/12/2018, 13:31
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CITAZIONE
provo a suggerire una bacchetta di ferrite con cui fare l'antenna.
Avvolgimento di poche spire per quasi tutta la lunghezza, accordata con ausilio di Grid Dip Meter.
Se da casa riesci ad ascoltare con l'817, uscire in strada e girare in auto fino all'individuazione.
p.

allora, eccomi qui.
Il captatore realizzato con la bacchetta di ferrite è pronto e perfettamente accordato su 3,5 MHz.
Sono circa un trentina di spire, risonante mediante un condensatore ceramico da 33 pF .
Una presa ad 1/6 dell'avvorgimento preleva il segnale da inviare tramite RG58 all' 817.
Tutto sembrerebbe OK, tranne che l'efficienza di questa antenna magnetica è estremamente bassa
e difficilmente riuscirò a raggiungere la sorgente del disturbo.
Se fossi fortunato e solo girando in macchina intorno ( o anche molto lontano ) dalla mia casa
potrei apprezzare un evidente incremento del segnale, visto che l' SMeter dell'817 (con tutto il
preamplificatore attivato ) è a zero.
Avvicinando la punta della ferrite al connettore della Windom da 42 metri l'incremento è notevolissimo,
segno che è lei a captare il noise.
D'altro canto all'S.Meter del RX NE820 detto disturbo è a S9, con un noise residuo di S5, quindi sono
poche decine di microvolt, con una area di cattura della Windom ben diversa da quella che offre una
bacchetta di ferrite di 20 cm.
Comunque essa è molto utile per individuare disturbi locali: ho fatto il giro della casa: il noise del contatore,
delle illuminazioni natalizie a led, del televisore... tutti facilmente individuabili e riconoscibili.
 
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view post Posted on 29/12/2018, 17:13

paolo

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Tale parziale successo che riporti, suscita in me voglia di ripetere la prova.
E' vero che qui (magenta) non ho il tuo noise ma dovesse presentarsi, non voglio farmi trovare impreparato e quindi "devo" avere già pronta la sonda per le indagini.

La bacchetta di ferrite al momento è al primo posto, solo che avvolgerò le 30 spire (grazie del primo dimensionamento) equidistanziate lungo tutta la lunghezza (escluso 1 cm agli estremi) e senza presa a 1/6, ma accoppierò l'RG58 con 4-5 spire al centro ferrite, separate e isolate.

La realizzarò .. :wacko: .. idi di marzo? calende greche?
p.
 
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view post Posted on 29/12/2018, 17:26
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occhio al posizionamento della bobina.
Io in gioventù lavorai per anni in una industria scomparsa da anni, che costruiva autoradio e i primi ricevitori a transistor, l'Autovox.
Ebbene, nelle radioline per Onde Medie, l'avvolgimento era sempre posto ad un estremo della bacchetta di ferrite perché lì è il solo modo per ottenere una variazione di induttanza spostando l'avvolgimento lungo la bacchetta.
Se poi quello sia il punto più propizio per ottenere RF, questo non lo so, ma credo che i progettisti questo lo avessere considerato.
 
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view post Posted on 31/12/2018, 08:37
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qualcuno potrebbe chiedersi come io abbia ottenuto ciò:

CITAZIONE
Sono circa un trentina di spire, risonante mediante un condensatore ceramico da 33 pF .
Una presa ad 1/6 dell'avvorgimento preleva il segnale da inviare tramite RG58 all' 817.

ebbene, ho utilizzato proprio il "Prova Bobine", citato in precedenza.
Ho usato l'avvolgimento sulla sua ferrite (posizionato ad un suo estremo) come elemento del circuito oscillatorio
e sintonizzato tramite un condensatore variabile con scala graduata in picofarad.
Una volta ottenuta la risonanza sulla frequenza che a me interessava, ho sostituito il condensatore variabile con un condensatore ceramico e quindi perferzionato l'accordo spostando l'avvolgimento sulla ferrite. Vi assicuro che la ricerca del punto esatto
è estremamente precisa, tanto alto è il "Q".
 
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10 replies since 10/12/2018, 08:12   238 views
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